“Due anni fa il terrore sembrava essere finito, poi iniziarono le visioni e ora gli incubi diventano realtà”, recitava una battuta celebre di Halloween 2, film horror diretto da Rob Zombie nel 2009.
Possiamo confermare che questo regista americano, classe 1965, ha la capacità di trasportare le tue paure e profonde inquietudini sullo schermo come pochi altri maestri del cinema horror.
TRA METAL E HORROR
Nato come musicista e cantante metal con la band White Zombie negli anni ’90, Rob Zombie ha iniziato la sua carriera dietro la macchina da presa nel 2004 con il terrificante La Casa dei 1000 Corpi.
Al centro della vicenda quattro ragazzi che, durante un viaggio in alcuni luoghi misteriosi dell’America, incontrano il Capitano Spaulding che li mette al corrente della strana leggenda del Dottor Satana e questi, spinti dalla curiosità, si imbattono nella famiglia Firefly, composta in realtà da alcuni assassini spietati e psicopatici che li vogliono eliminare nella cosiddetta “casa dei 1000 corpi”.
Facile immaginare il collegamento creativo tra la musica hard rock e heavy metal con l’adrenalina e il terrore dei film horror, ma per quanto riguarda Rob Zombie, il talento gioca un ruolo fondamentale. Basti pensare al fake trailer diretto da lui nel film Grindhouse del 2007, al fianco di Quentin Tarantino, Eli Roth, Robert Rodriguez ed Edgar Wright.
HALLOWEEN SECONDO ZOMBIE
Nel 2007 dirige un reboot del cult di John Carpenter Halloween con Halloween – The Beginning e Halloween II nel 2009. Il suo stile è graffiante e i suoi racconti riescono ad entrare nella mente dello spettatore in modo intenso e dirompente, anche grazie ad un’estetica che richiama molto le atmosfere dark e oscure del suo mondo musicale e artistico.
Lo spietato Michael Myers nascosto dietro la sua apatica maschera bianca, ritorna a far saltare sulla poltrona gli appassionati del cinema horror, sotto la guida di Zombie che continua tuttavia ad esibirsi sul palco come cantante e a registrare album, confermando la sua passione per artisti come i Kiss, Slash, Tommy Lee e altri.
Nel 2012 firma il più recente Le Streghe di Salem, in cui la protagonista è la moglie Sheri Moon Zombie: l’opera sorprende per la follia creativa in cui dialogano il terrore e l’esoterismo in una dimensione onirica avvolta nel mistero.
La paura fa 31
Nel suo ultimo film “31”, che verrà distribuito in home video da Midnight Factory, cinque persone che lavorano in un luna park vengono tenute in ostaggio la vigilia di Halloween in uno spazio abbandonato. I rapitori li costringono a giochi pericolosi e violenti, ai quali devono cercare di sopravvivere per almeno 12 ore, mentre dei clown cercano di eliminarli con vari tipi di armi a disposizione.
Un horror sadico in cui non mancano sangue, ansia ed intrattenimento, anche grazie ad un cast di alto livello che comprende anche Malcolm McDowell, Torsten Voges e Sheri Moon Zombie.