A partire dal 31 maggio sarà disponibile in home video l’edizione speciale (da collezione) del classico del cinema horror anni ’70 Carrie – Lo sguardo di Satana, diretto da Brian De Palma e tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King.
In attesa della sua uscita, ecco alcune curiosità sul film (molte delle quali davvero sfiziose).
La prima volta di Stephen King
Abbiamo ormai perso il conto di quante riduzioni cinematografiche (e televisive) abbiano ricevuto i romanzi di Stephen King. Eppure, anche il maestro dell’horror ha avuto la sua “prima volta” cinematografica, ed è stata proprio grazie a Carrie – Lo sguardo di Satana!
A chi fare interpretare Carrie?
Inizialmente il ruolo della timida ed impacciata Carrie non sarebbe dovuto andare a Sissy Spacek. Brian De Palma, infatti, era intenzionato a scritturare Amy Irving, che avrebbe poi interpretato il ruolo di Sue Snell.
Fu lo scenografo Jack Fisk, marito della Spacek, a convincere il regista di Newark a fare un provino alla moglie. Sappiamo tutti com’è andata a finire: Sissy Spacek è divenuta un’icona del genere horror.
Un liceo dal nome sinistro
Nel film, la scuola che frequenza Carrie ha un nome singolare: Bates High School. È chiaramente un omaggio a un altro grande classico del cinema horror: Psycho di Alfred Hitchcock.
Norman Bates, infatti, è il mite (almeno all’apparenza) gestore del Motel in cui sono commessi gli efferati omicidi che contraddistinguono il film del maestro del brivido britannico.
Dalle pietre al fuoco
Chi non ricorda la celebre scena in cui la casa di Carrie viene avvolta dalle fiamme? È considerata una delle sequenze più spettacolari del film, eppure ha rischiato di non essere mai girata.
Brian De Palma, infatti, aveva inizialmente pensato di realizzare una sequenza in cui una pioggia (dal sentore biblico) di pietre si abbatteva sulla casa della protagonista. Date le difficoltà a realizzare gli effetti speciali, però, il regista optò per l’incendio.
La scena del ballo
Per realizzare la scena del ballo di fine anno, De Palma adoperò uno stratagemma degno del cinema “inventivo” di George Mélies.
La scena di ballo è stata ottenuta mettendo William Katt e Sissy Spacek su una piattaforma che girava in una direzione, mentre la macchina da presa andava nell’altra.
Un film di genere…da Oscar
Pur essendo un film horror, quando uscì, nel 1976, Carrie – Lo sguardo di Satana mise d’accordo pubblico e critica sul fatto che il film era un capolavoro del cinema.
Se ne accorsero anche a Los Angeles, dove l’Academy nominò le due interpreti principali del film: Sissy Spacek e Piper Laurie (che interpreta la madre della giovane), rispettivamente come Miglior Attrice Protagonista e Miglior Attrice Non Protagonista.
Un fan molto speciale
Esiste un regista più cinefilo di Quentin Tarantino? Probabilmente no. Il celebre regista di Pulp Fiction qualche hanno fa a stilato la lista dei suoi 10 film preferiti e all’ottavo posto ha inserito proprio il capolavoro di Brian De Palma.
La prima collaborazione fra De Palma e Pino Donaggio
Pino Donaggio è sicuramente uno dei compositori più famosi della storia del cinema. La sua carriera è stata contraddistinta proprio dal sodalizio artistico con Brian De Palma, per il quale ha musicano ben 7 film.
Vuoi sapere qual è il primo? Naturalmente Carrie – Lo sguardo di Satana, in cui il compositore italiano riprende – tra i temi principali – anche alcuni accordi della celebre colonna sonora di Psyco composta da Bernard Herrmann.
Le visite di Steven Spielberg sul set
Stando a quanto raccontano diversi testimoni, Steven Spielberg faceva spesso visita a Brian De Palma sul set di Carrie. Il motivo? La presenza di tante belle ragazze.
Proprio sul set del film Spielberg incontrò quella che sarebbe diventata, qualche anno dopo, sua moglie: Amy Irving, interprete del ruolo di Sue Snell.
Tante copie, ma solo un originale
Carrie – Lo sguardo di Satana di Brian De Palma è un film che ha fatto epoca. Dato il suo successo, è naturale che Hollywood abbia cercato di rinnovarne i fasti attraverso delle operazioni commerciali atte a “sfruttare” la fama del film.
Nel 1988, ad esempio, venne realizzato una sorta di sequel, The Rage: Carrie 2, in cui vengono narrate le vicissitudini del fratellastro di Carrie. Mentre nel 2016, è stato realizzato un vero e proprio remake del film di De Palma, naturalmente assai distante, da un punto di vista qualitativo, dall’originale.
Un’opera iconica ed indimenticabile quella di De Palma, apprezzata non solo dagli amanti del genere horror, ma anche dai cinefili tout-court. Carrie – Lo sguardo di Satana ti aspetta dal 31 maggio in una nuova fiammante edizione in formato DVD e Blu-Ray.