Pochi giocattoli riescono ad essere inquietanti come le bambole: saranno i loro occhi sbarrati, i loro sorrisi “congelati” o l’impressione che si muovano non appena voltiamo le spalle… ma la paura delle bambole è così diffusa che è stata spesso protagonista sul grande schermo. Tra soprannaturale e horror, il “sottogenere” delle bambole è una formula che continua a terrorizzare.
Chucky: la bambola assassina
Sadico, crudele, determinato a ritornare in vita: è Chucky, protagonista de La Bambola Assassina, l’horror cult del 1988 che ha garantito una fortunata serie di sequel. Nella prima pellicola, Chucky è la bambola in cui un serial-killer Charles Lee Ray ha riversato la propria anima in punto di morte e che cercherà a tutti i costi di rientrare in un corpo umano, altrimenti rimarrà intrappolato per sempre nel pupazzo. Chucky si appresta a tornare sul grande schermo, dal 19 giugno, in anteprima mondiale, in La Bambola Assassina. Il reboot proprio del primo film del 1988 presenterà un Chucky moderno, decisamente più inquietante e spietato che mai! E se i produttori di questo nuovo film sono gli stessi di IT – l’ultimo lungometraggio su Pennywise che ha sbancato i botteghini di tutto il mondo – possiamo sicuramente stare tranquilli che anche questa nuova versione de La Bambola Assassina riscriverà doverosamente il mito di Chucky.
Annabelle
Apparsa per la prima volta nell’horror The Conjuring, in cui è finita in quarantena in una teca di vetro, la malvagia bambola Annabelle si è conquistata uno spin-off: lo spirito di una giovane suicida “occupa” una bambola e terrorizza una giovane mamma. L’inquietante personaggio ritorna in Annabelle 2: Creation: la figlia di una coppia che realizza bambole artigianali resta uccisa in un’incidente stradale. Anni dopo, i coniugi Mallins ospitano alcune ragazze di un orfanotrofio, tra cui Janice che trova un armadio chiuso a chiave in cui è nascosta proprio una bambola. Nel terzo capitolo, Annabelle 3, ritroveremo i demonologi Ed e Lorraine Warren, protagonisti di The Conjuring, e la terribile bambola che questa volta perseguiterà la loro bambina Judy.
Saw
Sebbene non sia un film di genere sui giocattoli più spaventosi, il pupazzo Billy della saga cinematografica di Saw – L’enigmista è indubbiamente uno dei più terrificanti del cinema horror: fronte e mento sporgente, guance dipinte di rosso a forma di spirale e sorriso perfido, Billy è un manichino da ventriloquo che viene utilizzato da Jigsaw come messaggero di morte per le sue vittime. Diretto e creato dal maestro dell’horror, James Wan, Billy è stato il primo delle bambole a intrufolarsi nel genere del regista, diventando ogni volta più spaventoso del precedente.
The Boy
Altrettanto inquietante The Boy, un horror del 2016 con protagonista una giovane babysitter, Greta, che accetta di trasferirsi in un piccolo villaggio in Inghilterra per badare al bimbo di una coppia benestante, mentre i due partono in vacanza. Il piccolo Brahms in realtà è una bambola di porcellana a grandezza naturale, che i genitori curano come se fosse un bambino vero. Una volta rimasta sola in casa, Greta si rende conto che sta accadendo qualcosa di strano…
La casa delle bambole – Ghostland
Un altro horror angosciante che fa passare la voglia di giocare con le bambole è La casa delle bambole – Ghostland, ora disponibile in homevideo in edizione limitata DVD, Blu-Ray e Steelbook grazie a Midnight Factory. Pauline e le sue figlie adolescenti, Beth e Vera, ereditano una vecchia villa ricca di cimeli e bambole antiche. Durante la prima notte che trascorrono nella nuova casa, due intrusi penetrano nella casa e prendono in ostaggio le ragazze. Nonostante Pauline riesca a salvare le ragazze, Vera non riuscirà mai a superare lo shock di quanto avvenuto. Anni dopo, Beth torna a trovare la sorella nella casa delle bambole, dove scoprirà che l’incubo è ancora in corso.