Facciamo un piccolo ripasso dei bambini più inquietanti del genere horror.

Le Gemelle – Shining

Ti sfido a non aver mai avuto un brivido freddo quando senti nominare la frase “Vieni a giocare con noi?” guardando Shinig.

Fantasmi di una vita passata che vivono all’Overlook Hotel, un luogo da cui sarebbe meglio stare alla larga.

COLE SEAR, IL SESTO SENSO

Cole Sear non è inquietante di per sé, ma l’idea di un bambino di 9 anni che vede la gente morta non è certo rassicurante.

Bruce Willis lo accompagna mentre lui fa pigiama party con i morti. Non farti invitare a cena a casa Sear.

REGAN, L’ESORCISTA

Davvero non c’è bisogno di presentazioni o spiegazioni quando parliamo della bambina di L’Esorcista. Regan affolla gli incubi di tutti coloro che hanno visto almeno una volta il film.

Grazie William Friedkin, hai fatto un ottimo lavoro.

ESTHER, ORPHAN

Bambina dolce e amante della pittura, rivela presto il suo lato sinistro e vagamente omicida.

La famiglia Coleman non ha idea chi abbia realmente portato a casa, fino al finale che renderà l’adorabile bambina ancora più inquietante.

DAMIEN, THE OMEN

Tre film (+1), un remake nel 2006, una serie televisiva americana in arrivo, tutti dedicati a Damien.

Tratto da un romanzo di David Seltzer, il tesorino di casa Thorn ha l’aria innocente, all’inizio, ma tutto va a rotoli quando Damien compie 5 anni.

SAMARA, THE RING

“Morirai tre sette giorni” è stato un vero e proprio punto forte della cinematografia horror.

Samara usciva dalla televisione e si vendicava per esser stata buttata nel pozzo, diciamo che non ci ha neanche provato a fare la brava, a differenza di alcuni sui colleghi qui sopra.

CODY, SOMNIA

Il piccolo Cody si porta dietro i propri incubi, in carne e ossa. Come il suo predecessore del Sesto Senso, non è lui l’oggetto della paura.

Nel film di Mike Flanagan, Somnia, il bambino ha paura di addormentarsi. Appena accolto nella sua famiglia adottiva, la famiglia crede che non ci sia niente di strano, finché non scoprono che i suoi sogni prendono vita.

Entra a pieno titolo in questa classifica perché non c’è niente di più inquietante delle proprie paure che prendono vita: sei pronto ad affrontarle?