Da Star Wars all’horror
Figlio di un ingegnere aeronautico svedese, Robert Englund frequenta la Royal Academy of Dramatic Art, dimostrando da subito la sua passione per la recitazione. Forse non sai che ha anche fatto un provino per la saga di Star Wars nel 1977, ma senza successo.
Ma non tutti i mali vengono per nuocere: negli anni ’80 Englund entra a far parte del cast della famosa serie tv V – Visitors, nei panni dell’extraterrestre altruista Willy. Per chi lo conosce solo come Freddy Kruger, è strano immaginarlo in un personaggio che rifiuta la violenza e in armonia con il prossimo.
Dietro la macchina da presa
I suoi lineamenti irregolari e l’inconfondibile espressione ben si prestano a ruoli nel cinema horror: nonostante questa naturale predisposizione, Englund tenta anche la strada della regia. Nel 1988 passa dietro la macchina da presa per il film horror 976-EVIL, per raccontare la storia di due cugini che si imbattono nella linea telefonica usata direttamente da Satana in persona per corrompere gli esseri umani.
Ha continuato poi con Killer Pad nel 2008 in cui tre amici si trasferiscono in un edificio che si rivela essere un passaggio segreto per l’Inferno. Il cinema horror è dunque una vera passione per Robert Englung che, sia come attore che come regista, resta fedele ad una narrativa del terrore.
Il ritorno all’horror
Tra tensione e profonda inquietudine, Englund torna all’horror grazie a The Last Showing che Midnight Factory vi permette di gustare comodamente a casa in versione home video dal 23 febbraio.
Dopo essere stato licenziato, Stuart non desidera altro che vendicarsi e una coppia ignara diventa la vittima prescelta. Intrappola i malcapitati in un cinema, riprendendo ogni loro mossa con la telecamera e si prepara a rendere i due giovani protagonisti di un orrore senza precedenti. E una nuova, intensa interpretazione di una vera icona del cinema.