Cosa si è disposti a fare per mantenere la propria bellezza? Il visionario Nicolas Winding Refn ce lo ha raccontato in “The Neon Demon”, un incubo scintillante che racconta il mito della bellezza e tutti i pericoli che esso nasconde.

A volte, però, la realtà supera l’immaginazione cinematografica: scopriamo insieme 3 atroci trattamenti di bellezza che sembrano usciti da un vero film horror.

Feci di un uccello per la bellezza del viso

La Geisha ha sempre tenuto molto al suo aspetto, fin dall’antichità. Tra i trattamenti praticati al viso come segreto di bellezza, vi era l’applicazione degli escrementi di usignolo sulla pelle interessata; una pratica sperimentata anche in epoca moderna da qualche donna coraggiosa.

La guanina è una sostanza chimica che fa miracoli per la carnagione e le feci sono una fonte di questa sostanza. Ancora oggi è possibile anche pagare circa 180 dollari per avere un trattamento simile.

La maschera elettrificata

Lo sguardo inespressivo di questa maschera elettrificata sembra riprodurre quella di alcuni serial killer e icone del cinema horror. Rivestita con una “batteria di bobine di riscaldamento”, servirebbe a trattare le rughe e i cedimenti del volto, ma tra gli effetti collaterali potrebbero riscontrarsi diversi strati di pelle bruciati.

Chi la indossa respira attraverso un tubo, e la maschera ha dei fori per gli occhi in modo da poter vedere lo spazio intorno. Ti sentiresti a tuo agio in una condizione del genere?

BRUCIARE Il viso

La pratica chiamata Liao Huǒ, o “fuoco al viso” è apparentemente comune in Cina. Un asciugamano viene imbevuto di un “elisir segreto” e poi viene messo sulla pelle.

Alcuni alcol vengono aggiunti come “fluido di avviamento” e poi viene dato fuoco all’asciugamano per alcuni secondi. Secondo alcuni questo trattamento serve a stimolare i problemi della pelle come le rughe, i punti neri, e i vari cedimenti dell’età.