The Neon Demon non fa sconti: cinico, sensuale, esaltante e perverso è il già il film di culto del 2016 per eccellenza.
La dolce Elle Fanning (Maleficent), la splendida Jena Malone (Donnie Darko), la voluttuosa Christina Hendricks (Mad Men) e Keanu Reeves (Matrix) sono i protagonisti di questo thriller a tinte horror che unisce cinema d’autore visionario a quello più carnale e selvaggio.
Il regista Nicolas Winding Refn è ormai famoso per il suo modo anticonvenzionale di girare i film e ditrattare collaboratori e attori, quindi non sorprenderti per questi strani dettagli che ti andiamo a rivelare sulla lavorazione e i retroscena di The Neon Demon…
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Il film è stato girato in una famosa villa di Los Angeles, la Paramour Mansion… una casa stregata. Il set è stato fortemente voluto dall’autore che voleva inquietare i suoi attori dal primo all’ultimo minuto
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Refn ha diretto il film in modo cronologico, cosa che non avviene praticamente mai nel cinema. La prima scena è stata effettivamente girata per prima e il finale… improvvisato all’ultimo grazie al talento e alla creatività di tutto il cast. Risultato eccezionale.
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Sembra che per dare il via alle riprese, dopo ogni ciak, il regista gridasse “Violenza!” invece del canonico “Azione!”
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In un momento di sconforto durante la lavorazione del film, per risollevarsi il morale Refn si è fatto leggere i tarocchi dal regista-psicomago più famoso del mondo, il mitico Alejandro Jodorowsky, autore di capolavori come El Topo, La Montagna sacra e Santa Sangre
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L’attrice protagonista, la diciottenne e deliziosa Elle Fanning, è diventata il simbolo del film e uno dei suoi maggiori motivi di fascino… ma non è stata la prima scelta. Il ruolo doveva essere di Carey Mulligan, che ha lavorato con il regista già nel leggendario Drive
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Dato che a un certo punto il sangue ha iniziato a scorrere a secchiate sul set, su consiglio di Elle i tecnici degli effetti speciali hanno dato al liquido utilizzato per simulare il plasma un gusto di sciroppo alla ciliegia, e qualcuno ne ha approfittato per farsi qualche bevuta
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Per tenere fede al genere di film che aveva scelto di fare, il titolo originale che Refn aveva in mente per l’opera era un inquietante “I Walk With the Dead”… che cosa avrà voluto dire? Ci sarà da preoccuparsi?
Se ancora non l’hai fatto, corri al cinema per vedere l’incredibile spettacolo che uno dei registi più adorati del mondo ha messo in piedi per raccontare la spaventosa illusione della bellezza etena: The Neon Demon sarà il film più chiacchierato dell’anno!
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