Paure impossibili (?)
Prendiamo, ad esempio, i clown, maschere gioiose per il divertimento dei più piccoli, dovrebbero strapparci il sorriso, ma chi può seriamente guardarli con il distacco tipico dell’adulto dopo aver visto It?
Pensiamo ora ai volatili, però solo dopo aver visto Gli uccelli di Alfred Hitchcock: riuscite ancora ad associarli ai teneri esemplari dal bel canto? Crediamo proprio di no.
Si trovano, invece, nella stanza di qualsiasi bambina; le bambole e i loro occhi vitrei sono l’incubo di chiunque conosca Chucky. Tutt’altro che il vezzo di piccole donne, ci appaiono come sibilline maschere del terrore.
Le ultime due fobie sono delle più assurde, ma dobbiamo ravvederci e ammettere che anche creature innocenti come i bambini possono inquietarci. Le gemelline di Shining, la dodicenne protagonista de L’esorcista o i ragazzini uccisi da Freddy Krueger con le loro raggelanti filastrocche hanno modificato per sempre il nostro modo di rapportarci alla purezza infantile.
Chi non ha mai visto un horror, infine, penserà alla vacanza con gli amici come il capitolo più rassicurante e goliardico della propria vita, ma chi conosce La casa di Sam Raimi o Hostel di Eli Roth, sa che così non è.
E tu? Qual è il film che ti ha condizionato di più?