In occasione della Festa della donna, questo 8 marzo la Fabbrica del male (fatto bene) vuole omaggiare alcune delle figure femminili più iconiche (e “toste”) del cinema horror: dai grandi classici fino a due dei nostri titoli più importanti.
Lila Crane
Interpretata da: Vera Miles
Film in cui appare: Psyco e Psyco II
Segni particolari: Determinata, invadente e con un innato talento investigativo
Tutti ci identifichiamo in sua sorella Marion (Janet Leigh), uccisa nella celebre scena della doccia, ma sarà Lila a scontrarsi con l’efferato assassino del Bates Motel, alla ricerca della verità sul brutale omicidio. Divenendo così la prima final girl della storia.
Sally Hardesty
Interpretata da: Marilyn Burns
Film in cui appare: Non aprite quella porta
Segni particolari: Pura e innocente
Sally è la tipica ragazza della porta accanto, una delle protagoniste femminili del cinema horror più famose e amate di sempre. Non è una combattente e la sola strategia che conosce è la fuga: pagherà comunque a caro prezzo lo scontro con il terribile Leatherface.
Suzy Bannion
Interpretata da: Jessica Harper
Film in cui appare: Suspiria
Segni particolari: Ballerina di talento e ragazza intuitiva
Il maestro Dario Argento dirige una favola horror, scegliendo come protagonista la bella Jessica Harper. Non farti ingannare dal volto angelicato: Suzy si dimostrerà una ragazza coraggiosa, pronta a sfidare un manipolo di terribili streghe.
Laurie Strode
Interpretata da: Jamie Lee Curtis
Film in cui appare: La saga di Halloween
Segni particolari: Babysitter premurosa e amica fedele
Non una semplice final girl, ma una vera e propria eroina: Laurie segna una svolta nella filmografia horror, un personaggio attivo che combatterà per anni il terribile Michael Myers. Fino a scoprire una sconvolgente verità.
Ellen Ripley
Interpretata da: Sigourney Weaver
Film in cui appare: La saga di Alien
Segni particolari: Combattente nata
La più tosta di tutte le eroine del cinema horror, alle prese con un alieno dello spazio profondo. Ufficiale della gigantesca astronave da trasporto Nostromo, Ripley è una scream queen decisamente sui generis: perché, come recitava la celebre frase di lancio del film, “nello spazio nessuno può sentirti urlare”.
Alice Hardy
Interpretata da: Adrienne King
Film in cui appare: Venerdì 13 e Venerdì 13: l’assassino ti siede accanto
Segni particolari: Forte istinto di sopravvivenza
Vittima della sanguinaria famiglia Voorhees, Alice mantiene intatta la sua purezza rinunciando al sesso, ma contravviene a un’altra ferrea legge del cinema horror: mai andare in campeggio con gli amici, soprattutto se si chiama Crystal Lake.
Nancy Thompson
Interpretata da: Heather Langenkamp
Film in cui appare: La saga di Nightmare
Segni particolari: Volto angelicato e una madre alcolista
Le colpe dei genitori ricadono sempre sui figli: lo sa bene la giovane Nancy, eterna nemica di Freddy Krueger, l’uomo nero per antonomasia. Non solo riuscirà a sconfiggerlo, ma insegnerà persino alle nuove generazioni come difendersi da lui.
Sidney Prescott
Interpretata da: Neve Campbell
Film in cui appare: La saga di Scream
Segni particolari: Forte e determinata
La scream queen più amata degli anni ’90: tanto bella quanto combattiva, Sidney Prescott ha contribuito alla rinascita del genere horror nella serie A di Hollywood. E alla genesi di un serial killer da antologia come Ghostface.
Jay Height
Interpretata da: Maika Monroe
Film in cui appare: It follows
Segni particolari: Ingenua e biondissima
Nata in una famiglia assente come quella di Nancy, dopo aver infranto la regola aurea che vieta il sesso nei film horror come Sidney Prescott, la giovane Jay si ritrova perseguitata da strane visioni e dalla sensazione inevitabile che qualcuno, o qualcosa, la stia seguendo.
Sara Price
Interpretata da: Natalie Dormer
Film in cui appare: Jukai – La Foresta dei Suicidi
Segni particolari: Ha una sorella gemella, Jess.
Quando la sorella Jess scompare misteriosamente all’interno della foresta di Aokigahara, Sara non si fa problemi e parte immediatamente per il Giappone per cercare di rintracciarla. All’interno della misteriosa foresta, però, Sara sarà costretta anche a fare i conti con le proprie paure e un passato caratterizzato da un efferato omicidio.