Te lo dimostriamo subito: ecco una serie di situazioni (stra)ordinarie che potrebbero capitare anche a te.
1. Apparecchi posseduti
Arrivare in una stanza a metà di una conversazione telefonica tramite auricolare sarà accolto dall’anziano parente come un esempio di possessione spiritica.
Il dialogo verrà recepito inizialmente come una conversazione impossibile, di cui il nonno non coglierà il senso. Proverà a rispondere, ma l’invasato continuerà il suo monologo per la sua strada come se l’anziano signore fosse a sua volta invisibile.
2.Che stregoneria è mai questa?
Se lo sceneggiatore dovesse per puro caso essere dotato di una cassa wi-fi e decidesse per qualche motivo di mostrare il congegno al suddetto nonno, questi interpreterà il tutto come una vera stregoneria.
La musica, per lo più composta di bassi ritmati, trascineranno il fruitore in movimenti paurosi, sconclusionati, e l’anziano non potrà che vedersi costretto a invocare un esorcismo.
3.I fantasmi esistono
Le persone assenti saranno evocate e si manifesteranno sui supporti telefonici (cosa questa essenzialmente fantasmagorica). Si tratterà a conti fatti solo di una video-chiamata tramite “face-time”, ma a questo punto l’anziano signore potrà accettare come un dato di fatto che i fantasmi esistono: che sono ovunque intorno a noi, siano essi trapassati o meno.
4.Una voce nella testa
Infine l’anziano guarderà la televisione (di cui ha accettato il funzionamento, ma come tutti: senza capire bene che succede dentro) se non che verrà colto da un innato desiderio di acquistare determinati prodotti, sentirà come delle voci risuonargli dentro la testa, una voglia immane di passare a un certo operatore telefonico, insomma sarà alla fine lui stesso posseduto come tutti noi.
L’aspirante sceneggiatore di film di fantasmi tornerà a casa sua, dopo il pranzo familiare con la pancia piena per i manicaretti alla vecchia maniera e un mondo incomprensibile ben chiaro davanti agli occhi, spunti validissimi per scrivere la sceneggiatura successiva.