La regia di David Robert Mitchell
Stile, precisione, passione, energia: quattro parole che racchiudono il talento del regista di It Follows, David Robert Mitchell.
L’autore è riuscito a distillare il meglio della tradizione dei grandi film dell’orrore del passato (La cosa, IT, Halloween, L’invasione degli ultracorpi) creando qualcosa di nuovo, spaventoso e destinato a segnare una generazione.
Salutato da critica e pubblico mondiale come uno dei giovani registi di genere più interessanti del panorama indipendente, con It Follows Mitchell ha confermato di essere un grande professionista e uno scrittore visionario: la storia, come la regia, è stata scritta da lui.
La “final girl” Maika Monroe
Vero cuore del film, la giovane e bravissima attrice Maika Monroe è una da tenere d’occhio con molta attenzione.
Intensa, credibile, capace di trasmettere l’orrore che sta provando: la sua interpretazione è stata definita “una delle migliori di sempre” per quanto riguarda il mitico ruolo della “final girl” dell’horror.
Un ruolo importante per una promettente stella del cinema. La sua indimenticabile performance è uno dei punti di forza del film, che riesce a rendere tangibile la paura che attanaglia la protagonista.
La colonna sonora di Disasterpeace
La sensibilità degli autori di It Follows ha permesso di tornare “alle origini”, con una colonna sonora pensata su misura per evocare il terrore dell’ignoto che minaccia i ragazzi.
Composta con grande maestria dal giovane Rich Vreeland, in arte Disasterpeace, la musica è il vero “sistema nervoso” della pellicola, quasi un personaggio. Impossibile resistere all’inquietudine che evoca.
Il compositore ha ammesso di essersi ispirato non soltanto alle note del leggendario John Carpenter, regista e musicista di “Halloween”, ma anche a quelle realizzate dai Goblin per i film del nostro Dario Argento!
Il personaggio di Yara
Non può mancare mai, intorno al protagonista, una serie di personaggi di contorno riconoscibili e memorabili.
Tra i “supporter” della nostra eroina spicca in modo deciso e irresistibile Yara: nerd, asociale, intellettuale ma anche strampalata e poco educata, sarà capace di sorprenderti per tutto il film.
Anche la sua interprete, Olivia Luccardi, si merita un posticino d’onore nel tuo taccuino delle giovani promesse!
L’Universo Fuori Dal Tempo
Nei film “di paura” c’è sempre un ambiente riconoscibile: pensa alle case infestate, le grotte, i laboratori, le stanze d’albergo…
It Follows sceglie una strada originale e citazionista al tempo stesso: come un Tarantino dell’horror, il regista recupera i luoghi e i colori dei capolavori degli anni ’80 ma li unisce ad oggetti e tecnologie dei giorni nostri, creando una sorta di affascinante “dimensione parallela”.
Vedere per credere: l’effetto è straniante, ma anche riconoscibile e terribilmente realistico!
Il Terrore e le Tematiche
Come ogni film horror che ha segnato la storia, anche It Follows unisce l’atmosfera terrificante e malsana a un discorso più profondo, che va oltre i “semplici” brividi procurati al pubblico.
Dopo averlo visto, passerai sicuramente ore e ore a discutere con gli amici e i cinefili online sulla natura e il significato che gli autori volevano dare al fenomeno sovrannaturale che minaccia i protagonisti.
In America sono nate circa una decina di teorie diverse, sostenute da altrettanti articoli, analisi e forum. Un forte segnale del successo riscosso dalla pellicola non soltanto al cinema, ma nell’immaginario collettivo…
Sei pronto all’horror che segnerà la storia recente del genere? Gli incubi di It Follows ti aspettano al cinema!