Il dottor Jekyll (1931)
Il più classico degli adattamenti: tratto dal romanzo di Stevenson, il film di Rouben Mamoulian fu presentato alla 1° edizione della Mostra del cinema di Venezia nel 1932, dove ottenne il riconoscimento come film più originale e per l’interpretazione di Fredric March, insignito nello stesso anno anche del premio Oscar.
Rosemary’s Baby (1968)
Un capolavoro del genere horror, premiato con numerosi riconoscimenti. Autore di questa sulfurea parabola demoniaca è Roman Polanski, che dopo il premio al Festival di Berlino grazie a “Repulsione” (1965) e l’esilarante “Per favore, non mordermi sul collo!” (1967) tornò a riconfermarsi un autentico master of horror.
Una straordinaria Mia Farrow nel ruolo di Rosemary
L’esorcista (1973)
Il film che ha segnato la storia di un genere, trionfatore ai Golden Globes e premiato con un Oscar alla migliore sceneggiatura non originale. William Friedkin dirige una pietra miliare dell’horror, che continua a spaventare generazioni di spettatori.
Shining (1980)
Il romanzo di Stephen King incontra i virtuosismi tecnici di Kubrick, qui alle prese con la fluida Steadicam. Il risultato è un capolavoro senza tempo e un cult intramontabile: solo Scatman Crothers, però, ottenne un riconoscimento per il ruolo di Dick Hallorann. Al contrario, l’opera fece il pieno di nomination ai famigerati Razzie Awards.
Possession (1981)
Presentato in concorso al 34º Festival di Cannes, il film di Andrzej Żuławski vinse il premio per la migliore attrice, Isabelle Adjani. Massacrato dalla censura, l’opera rimane un cult assoluto e ricco di citazioni.
Isabelle Adjani in “Possession”
The Others (2001)
Dopo “Tesis” (1996) e “Apri gli occhi” (1997), lo spagnolo Alejandro Amenábar torna al cinema con un horror sorprendente, trionfatore al Premio Goya e con una Nicole Kidman da manuale.
Lasciami entrare (2008)
Uno dei migliori film sui vampiri degli ultimi anni, diretto dal regista svedese Tomas Alfredson, autore de “La talpa” (2011). Un horror insolito e, a tratti, persino commovente, vincitore di numerosi riconoscimenti, tra cui un Best Narrative Feature al Tribeca Film Festival.
Antichrist (2009)
Il visionario Lars von Trier dirige la sua musa Charlotte Gainsbourg in un film claustrofobico e dal finale scioccante. La presentazione in concorso al 62º Festival di Cannes valse alla Gainsbourg il premio come migliore attrice.
Solo gli amanti sopravvivono (2013)
Tom Hiddleston e Tilda Swinton interpretano una coppia di vampiri eterei e seducenti: il regista di culto Jim Jarmusch scrive e dirige un horror sui generis e poetico, presentato in concorso alla 66ª edizione del Festival di Cannes.
Goodnight Mommy (2014)
Severin Fiala e Veronika Franz sono gli autori di questo horror psicologico, presentato alla Festival di Venezia 2014 e a numerosi festival internazionali, per poi approdare al Sabato Notte Horror di Midnight Factory nel Circuito UCI Cinemas. Una vera chicca del cinema austriaco.
Una scena di “Goodnight mommy”
Babadook (2014)
Numerosi i premi ottenuti dall’horror più sorprendente del 2014, diretto dall’esordiente Jennifer Kent. Un film disturbante e claustrofobico, che dopo l’esordio al Sundance Film Festival è stato acclamato in ogni parte del mondo.
The Neon Demon (2016)
Il film che ha sconvolto l’ultimo Festival di Cannes, segnando lo scintillante ritorno del regista di “Drive” Nicolas Winding Refn, qui alle prese con una favola nera dalle tinte dark.
It Follows, dal 6 luglio al cinema
Presentato nella selezione ufficiale del Festival del cinema di Cannes del 2014, il film di David Robert Mitchell arriva nelle sale italiane a partire dal 6 luglio. Un horror sorprendente e rigorosamente indie, pronto a sconvolgere e segnare una nuova generazione di spettatori. Sicuro di riuscire a sopravvivere?